«…Ognuno di noi è una parte di un mondo immenso,/

e oggi ti offro il mio grande cuore/

«non sappiamo на se torneremo vivi/

la guerra è l’inferno, e so di cosa parlo»

Le ultime parole della quartina sono di «dottoressa Liza», dette circa due settimane fa nel corso della cerimonia della consegna del premio di Stato della Federazione Russa, e divenute subito parte del suo testamento.

La sua vita si spezzò mentre stava andando in Siria con il carico di medicinali destinato all ospedale universitario di Latakia…Lei è morta in guerra,così come ha detto nel discorso della premiazione. È morta alla sua postazione di battaglia.

Elizaveta Petrovna diede inizio all’avvio delle cure palliative in Russia e in Ucraina. Con la sua partecipazione cominciò l’attività del primo hospice a Mosca, nel 1999 ne apri uno presso l’ospedale oncologico di Kiev. “Dottoressa Liza” si occupava del sostegno dei senzatetto, alle persone tormentate dalla guerra, agli anziani e ai bambini. Le porte della fondazione che organizzò, «Aiuto giusto», erano aperte a tutti, senza importanza degli status sociali, delle cittadinanze e delle simpatizzazioni politiche.

Dal principio del conflitto in Ucraina orientale “dottoressa Liza” si recava regolarmente a Donbass con gli carichi di medicinali e generi alimentari negli ospedali, e per l’evacuazione di bambini feriti e malati, di cui almeno 500 sono stati curati in Russia e in maggior parte sono già tornati a casa.

Il parroco e la comunità delle «sante donne mirofore» di Venezia, con il benestare di allora arcivescovo reggente, Mosignore Marco di Egorjevsk (ora mitripolita di Rjazan’ e di Mihailovsk) dichiararono una raccolta di fondi senza limiti di tempo per i bambini di Donbass sotto la tutela de «l’aiuto giusto». In questo parteciparono, assieme quella veneziana, le comunità di Milano (di Sant’Ambrogio di Mediolano), di Torino e la rappresentanza russa di Bari, anche i fedeli di Udine, Varese, Merano e egli ortodossi olandesi e svizzeri.

Ultimamente dottoressa Liza era minacciata spesso, le si intimava di smettere l’evacuazione dei bambini – in ogni suo gesto erano viste solo presunti motivazioni politiche. Liza stessa invece non se ne curava, e continuava a fare il suo lavoro. Venerava particolarmente il san Luca (Voyno-Yasenezkiy), e con il suo nome chiamò il suo sogno – un centro di ogni genere di aiuto, che si aprì circa un anno fa. Negli ultimi tempi vi erano ospitati appunto i bambini di Donbas con i propri genitori, venuti per le cure mediche in Russia.

In questi giorni, giorni di lutto per una persona vicina a molti, anche agli ortodossi italiani, è difficile non solo agire, ma addirittura parlare, Liza appare vividamente agli occhi, perché così era stata nel corso della sua vita, vivace e diretta, e si possono sentire le sue parole: “la cosa migliore che potete fare per me è continuare la mia causa, l’aiuto a coloro che ne hanno bisogno”.

La conclusione del testamento di Liza, dopo le parole sulla guerra è questa: “ma noi crediamo che il Bene, la Compassione e la Misericordia funzionino meglio di ogni arma”.

Cari pardi, fratelli e sorelle! In memoria di una persona che, evangelicamente, “dette la vita per i propri amici”, e per il sostegno delle persone che ora si trovano senza un «angelo custode», facciamo una raccolta per «L’aiuto giusto». Non sappiamo se continuerà a funzionare, ma coloro che erano già in cura devono necessariamente essere sostenuti! Condividiamo con loro la gioia del Natale! Per questa raccolta abbiamo il benestare del vescovo reggenre della diocesi Sua Eccellenza Antoniy di Bogorodsk. I residenti italiani possono dare le loro offerte personalmente al parroco della chiesa di Sante donne mirofore a Venezia o per conto bancario parrocchiale (causale «doktor Liza») oppure direttamente sul conto de «L’aiuto giusto».

Conto della parrocchia “SS.Donne Mirofore”

PARROCCHIA S.TE DONNE MIROFORE

Conto corrente: 462991/39

COORD IBAN: IT82I0533602006000046299139

Banca: «Banca Popolare Friuladria»

Filiale: 0328 – Mestre – Via Piave

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CAB: 02006

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OJSC JSCB «INTERNATIONAL FINANCIAL CLUB», Moscow, SWIFT: ICFIRUMMXXX

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Oppure sul sito: http://doctorliza.ru/4-2/